Quando si parla di produzione di spumante, la strada che percorre la tenuta Pfitscher di Montagna è assolutamente personale, altamente esclusiva. Dal 2014, nell‘ottobre di ogni anno compare sul mercato il “Pfitscher Brut Riserva“, una produzione limitata di 1.500 bottiglie in cassette di legno numerate.

Il Brut Riserva di casa Pfitscher non è, come molti altri, un Blanc de Blancs, bensì un Blanc de Noir, ottenuto cioé da uve a bacca rossa di Pinot nero coltivato nella frazione Glen di Montagna. Situata a 600 m, questa zona non solo è la più in quota per il Pinot nero, ma secondo gli esperti è anche la più vocata in assoluto.

Alla tenuta Pfitscher non si può produrre se non seguendo il Metodo Classico, che prevede la seconda fermentazione in bottiglia. Ciò che salta all’occhio però è la lunghissima maturazione: il Brut Riserva rimane per 5 anni a contatto con le fecce, assimilando note fruttate e agrumate, una particolare mineralità, un gusto estremamente elegante e tanta freschezza.

“Con l’aiuto della mia famiglia volevo ottenere uno spumante che mi permettesse di giocare con l’eleganza del Pinot nero“, spiega Hannes Pfitscher, assolutamente soddisfatto del risultato di questo gioco. Perché: “Amo i vini limpidi, lineari e senza zucchero aggiunto“, dice, “che rispecchiano fedelmente la realtà“.